Sviluppare capacità e assistere le autorità nazionali ed i professionisti nel trasferire ed adattare ai diversi contesti nazionali gli strumenti, le misure e le politiche efficaci per affrontare il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza
Attività ammissibili:
- apprendimento reciproco e scambio di buone pratiche tra Stati membri
- sviluppo di strumenti e pratiche per migliorare la risposta a questi fenomeni, incluso l’uso del diritto penale
- sostegno delle vittime dei crimini dettati dall’odio e dei discorsi che incitano all’odio, affrontando anche la questione della scarsità di denuncia di questi fenomeni.
- realizzazione di una cooperazione rafforzata tra attori chiave (autorità nazionali e/o locali, organizzazioni della società civile e comunità mirate) attraverso la creazione o lo sviluppo di partenariati multi-attori e multisettoriali impegnati a migliorare la prevenzione e la lotta contro il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza
- Capacity building e attività di formazione soprattutto in materia di diritto penale (ma non limitate a questo ambito)
- attività che favoriscono una migliore comprensione tra le comunità, anche attraverso attività interreligiose e interculturali.
- attività di diffusione e sensibilizzazione (promozione di dibattiti pubblici consapevoli sulle questioni correlate al razzismo, alla xenofobia e ad altre forme di intollernza)
Chi può presentare domanda: organizzazioni pubbliche e private legalmente costituite, organizzazioni internazionali
Paesi ammissibili:
- Stati membri dell’ Unione europea
- Islanda e Liechtenstein
Copertura finanziaria: fino all’ 80% dei costi totali ammissibili
Contributo europeo: non inferiore a € 75.000,00
Scadenza: 7 Novembre 2017